terrorismo – Scienza & Pace Magazine

venerdì, Maggio 9, 2025

Conflitti Economia

5 Febbraio 2024 cispmag

Dove sta andando il Sahel? Intervista a Luca Raineri

La regione africana del Sahel costituisce un’area di grande importanza strategica, caratterizzata negli ultimi due decenni da una crescente instabilità.

16 Marzo 2023 cispmag

Corsa contro la morte: le “Lettere dalla prigionia” di Aldo Moro, rapimento

di Andrea Panzavolta TENTATORE – Ma pensa, Thomas, pensa alla gloria dopo la morte. Morto un re se ne fa

Conflitti Economia

17 Febbraio 2023 cispmag

Droni armati in Africa: il ruolo della Turchia

a cura di Marika De Marco, Siria Mendicino e Daniele Risaliti Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan punta sui

Ambiente Diritti

16 Maggio 2022 cispmag

Burkina Faso: quasi 300.000 vittime della guerra dell’acqua

Da sempre la disponibilità e l’accesso all’acqua potabile rappresentano un problema serio per molti paesi africani: in molte zone l’acqua

14 Ottobre 2021 cispmag

L’Afghanistan a due mesi dalla caduta di Kabul: intervista a Giuliano Battiston

Sono passati due mesi esatti dal ritorno dei Talebani a Kabul e dall’evacuazione precipitosa delle forze occidentali. La guerra e

11 Agosto 2020 cispmag

Il silenzio che circonda la missione militare italiana nel Sahel

L’Italia ha recentemente approvato l’invio di un contingente militare nella regione del Sahel, teatro di lotta al jihadismo, come supporto

L’Ucraina possiede uno dei più grandi depositi europei di minerali critici, tra cui litio e titanio, in gran parte non sfruttati. Secondo l’Istituto Geologico nazionale, il paese possiede terre rare come il lantanio e il cerio (utilizzate nei televisori e nell’illuminazione), il neodimio (usato nelle turbine eoliche e nelle batterie dei veicoli elettrici), l’erbio e l’ittrio (impiegati nella produzione di energia nucleare e di laser).

Lo sfruttamento di tali risorse da parte degli Stati Uniti è stato inserito dall’amministrazione Trump tra le condizioni per proseguire il supporto militare e logistico all’Ucraina. Queste risorse, il cui valore è stimato in oltre 12.000 miliardi di sterline da Forbes Ukraine, si concentrano soprattutto nelle regioni meridionali e orientali del paese, ossia quelle in gran parte occupate dalla Federazione Russa.

I prezzi all’ingrosso dei minerali critici sono aumentati considerevolmente per varie ragioni, tra cui l’aumento della domanda dopo il COVID-19 e l’uso crescente di batterie e veicoli elettrici. La ricchezza mineraria dell’Ucraina, oltre a inserirsi nelle dinamiche economiche globali, è strategica nella competizione tra Stati Uniti e Cina nelle catene di approvvigionamento di minerali critici.

Fonti: The Independent, Middle East Institute