Territori Occupati – Scienza & Pace Magazine

venerdì, Maggio 9, 2025

16 Febbraio 2022 cispmag

L’apartheid israeliana contro i Palestinesi: il nuovo rapporto di Amnesty International

Lo scorso 1. Febbraio Orly Noy, giornalista e attivista politica, ha ospitato a Gerusalemme la conferenza stampa in cui Amnesty

Conflitti Salute

18 Gennaio 2021 cispmag

I palestinesi stanno aspettando il vaccino

A fine 2020 il Ministro degli esteri dell’Autorità Nazionale Palestinese ha dichiarato che Israele stava “ignorando i propri obblighi in

Conflitti Diritti

27 Maggio 2020 cispmag

Palestinian workers are bearing the brunt of the pandemic

I lavoratori palestinesi svolgono un ruolo vitale nell’economia israeliana, ma sono stati lasciati esposti al pericolo di COVID-19 senza alcun

L’Ucraina possiede uno dei più grandi depositi europei di minerali critici, tra cui litio e titanio, in gran parte non sfruttati. Secondo l’Istituto Geologico nazionale, il paese possiede terre rare come il lantanio e il cerio (utilizzate nei televisori e nell’illuminazione), il neodimio (usato nelle turbine eoliche e nelle batterie dei veicoli elettrici), l’erbio e l’ittrio (impiegati nella produzione di energia nucleare e di laser).

Lo sfruttamento di tali risorse da parte degli Stati Uniti è stato inserito dall’amministrazione Trump tra le condizioni per proseguire il supporto militare e logistico all’Ucraina. Queste risorse, il cui valore è stimato in oltre 12.000 miliardi di sterline da Forbes Ukraine, si concentrano soprattutto nelle regioni meridionali e orientali del paese, ossia quelle in gran parte occupate dalla Federazione Russa.

I prezzi all’ingrosso dei minerali critici sono aumentati considerevolmente per varie ragioni, tra cui l’aumento della domanda dopo il COVID-19 e l’uso crescente di batterie e veicoli elettrici. La ricchezza mineraria dell’Ucraina, oltre a inserirsi nelle dinamiche economiche globali, è strategica nella competizione tra Stati Uniti e Cina nelle catene di approvvigionamento di minerali critici.

Fonti: The Independent, Middle East Institute