nazionalismo – Scienza & Pace Magazine

venerdì, Maggio 9, 2025

19 Marzo 2024 cispmag

Israele e la crisi dell’ebraismo

L’escalation di violenza in Palestina seguita agli attacchi di Hamas del 7 ottobre, unita al rischio concreto che la reazione

Conflitti Diritti

22 Maggio 2023 cispmag

L’ultima chance per la democrazia turca?

di Alberto Mariotti A sua volta, il World Risk Poll della Lloyd’s Register Foundation si basa su circa 125.000 interviste

Cultura Diritti

21 Dicembre 2021 cispmag

L’alba di una nazione? Sulla costruzione di un’identità e di uno Stato europei

di Giovanni Scrivano Nei dibattiti sul presente e sul futuro dell’Unione Europea, soprattutto ascoltando quella parte favorevole a una

Cultura

4 Ottobre 2021 cispmag

“La lingua è più del sangue”. Attualità delle riflessioni di Klemperer e Kraus (seconda parte)

«Les mots ne sont pas la parole» [Le singole parole non sono la parola], annotava Ionesco sul suo Diario. Che

L’Ucraina possiede uno dei più grandi depositi europei di minerali critici, tra cui litio e titanio, in gran parte non sfruttati. Secondo l’Istituto Geologico nazionale, il paese possiede terre rare come il lantanio e il cerio (utilizzate nei televisori e nell’illuminazione), il neodimio (usato nelle turbine eoliche e nelle batterie dei veicoli elettrici), l’erbio e l’ittrio (impiegati nella produzione di energia nucleare e di laser).

Lo sfruttamento di tali risorse da parte degli Stati Uniti è stato inserito dall’amministrazione Trump tra le condizioni per proseguire il supporto militare e logistico all’Ucraina. Queste risorse, il cui valore è stimato in oltre 12.000 miliardi di sterline da Forbes Ukraine, si concentrano soprattutto nelle regioni meridionali e orientali del paese, ossia quelle in gran parte occupate dalla Federazione Russa.

I prezzi all’ingrosso dei minerali critici sono aumentati considerevolmente per varie ragioni, tra cui l’aumento della domanda dopo il COVID-19 e l’uso crescente di batterie e veicoli elettrici. La ricchezza mineraria dell’Ucraina, oltre a inserirsi nelle dinamiche economiche globali, è strategica nella competizione tra Stati Uniti e Cina nelle catene di approvvigionamento di minerali critici.

Fonti: The Independent, Middle East Institute