Diritti – Scienza & Pace Magazine

sabato, Luglio 5, 2025

30 Giugno 2025 cispmag

Budapest Pride: una risposta collettiva alle limitazioni dei diritti da parte del governo

Sabato 28 giugno 2025 la capitale ungherese è stata attraversata dal Budapest Pride, un vero e proprio atto di resistenza

Cultura Diritti

23 Maggio 2025 cispmag

“The American”: la cittadinanza e i diritti come premi televisivi

di Sonia Paone L’idea di trasformare il percorso verso la cittadinanza americana in un reality show non è solo

Conflitti Diritti

28 Aprile 2025 cispmag

Una nuova “zona cuscinetto” circonda Gaza: testimonianze dei soldati israeliani

di Elisa Veltre Tra le voci che cercano di raccontare “dall’interno” la guerra di sterminio che, da più di un

Diritti

16 Aprile 2025 Saverio Solimani

Protetto: La sfida sulle terre rare in Ucraina

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Ambiente Diritti

4 Aprile 2025 Saverio Solimani

Protetto: Fiamme nascoste. ReCommon ricostruisce gli impatti del flaring di Eni in Mozambico

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Conflitti Diritti

28 Marzo 2025 cispmag

#DarkIndonesia, il movimento di opposizione alla svolta autoritaria del Presidente Prabowo

Con 284 milioni di abitanti, l’Indonesia è il quarto paese più popoloso del mondo dopo India, Cina e Stati Uniti,

Conflitti Diritti

17 Marzo 2025 cispmag

L’incerto 2025 delle organizzazioni internazionali e la seconda presidenza Trump

di Alessandro Polsi L’insediamento di Donald Trump è l’avvenimento che segna inevitabilmente questo inizio di 2025 e promette di imprimere una

Conflitti Diritti

15 Marzo 2025 cispmag

L’arresto di Mahmoud Khalil, studente alla Columbia, è un attacco alla libertà di parola

Sabato 8 marzo 2025 alcuni agenti dell’Agenzia Federale per l’Immigrazione hanno arrestato, presso la sua residenza universitaria a New York,

Conflitti Diritti

11 Marzo 2025 cispmag

Amnesty International sull’uso improprio di dispositivi a scarica elettrica

a cura di Elisa Bontempo Amnesty International ha recentemente pubblicato un rapporto intitolato “I Still Can’t Sleep at Night:

Conflitti Diritti

1 Marzo 2025 cispmag

La sfida più grande della Siria: reinsediare milioni di rifugiati e sfollati

La recente dissoluzione del regime di Bashar al-Assad e la presa del potere da parte dei “ribelli” di Ahmed al-Sham

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L’Ucraina possiede uno dei più grandi depositi europei di minerali critici, tra cui litio e titanio, in gran parte non sfruttati. Secondo l’Istituto Geologico nazionale, il paese possiede terre rare come il lantanio e il cerio (utilizzate nei televisori e nell’illuminazione), il neodimio (usato nelle turbine eoliche e nelle batterie dei veicoli elettrici), l’erbio e l’ittrio (impiegati nella produzione di energia nucleare e di laser).

Lo sfruttamento di tali risorse da parte degli Stati Uniti è stato inserito dall’amministrazione Trump tra le condizioni per proseguire il supporto militare e logistico all’Ucraina. Queste risorse, il cui valore è stimato in oltre 12.000 miliardi di sterline da Forbes Ukraine, si concentrano soprattutto nelle regioni meridionali e orientali del paese, ossia quelle in gran parte occupate dalla Federazione Russa.

I prezzi all’ingrosso dei minerali critici sono aumentati considerevolmente per varie ragioni, tra cui l’aumento della domanda dopo il COVID-19 e l’uso crescente di batterie e veicoli elettrici. La ricchezza mineraria dell’Ucraina, oltre a inserirsi nelle dinamiche economiche globali, è strategica nella competizione tra Stati Uniti e Cina nelle catene di approvvigionamento di minerali critici.

Fonti: The Independent, Middle East Institute