Giugno 2020 – Pagina 2 – Scienza & Pace Magazine

martedì, Maggio 13, 2025

Conflitti Diritti

16 Giugno 2020 cispmag

Covid-19 and Civil Society Protests in West Africa

Il COVID-19 non ha avuto, in Africa, il devastante impatto sulla salute pubblica temuto dall’Organizzazione mondiale della sanità all’inizio della

Comunicazione Cultura Salute

12 Giugno 2020 cispmag

All the sudden life has a different meaning to us!

di Rosa Doran Working with people from all corners of the Earth is a privilege that only a few people

Ambiente Cultura Diritti Economia

11 Giugno 2020 cispmag

La (bidon)ville jardin

di Alessandro Baldassari La faticosa uscita dall’emergenza Coronavirus che stiamo vivendo prospetta nuovi scenari, frutto di un’esperienza che ha

Conflitti Diritti Salute

10 Giugno 2020 cispmag

Cuba sets example with successful programme to contain coronavirus

Il monitoraggio globale della pandemia da Covid-19 prosegue. Se l’Europa, in principio uno dei territori più colpiti dopo la Cina,

Cultura Diritti

10 Giugno 2020 cispmag

Le città devono aprirsi agli studenti

La consegna al sindaco di Milano di un appello, contenente un elenco di proposte per la riapertura delle scuole, attira

Conflitti Diritti

10 Giugno 2020 cispmag

Migrants trapped in Libya in times of Covid

La situazione in Libia è tra le più critiche nello scacchiere geopolitico mondiale. Il Paese è sconvolto da una guerra

Ambiente Economia Salute

3 Giugno 2020 cispmag

Innovazione sociale per il mondo post-Covid-19

di Simone D’Alessandro e Pietro Guarnieri Facciamo un passo indietro. Prima che il mondo fosse sconvolto dal Covid-19, l’11

Ambiente Cibo Economia Salute

3 Giugno 2020 cispmag

Il Covid-19 e la politica alimentare

di Gianluca Brunori e Francesca Galli La crisi del coronavirus è solo il più recente, e il più vasto, degli

Comunicazione Cultura Salute

3 Giugno 2020 cispmag

Covid-19 e le conseguenze sulle persone

di Lorenzo Migliorati La sociologia è il sapere del mutamento (Moore, 1963), la disciplina forse meglio attrezzata sul piano

L’Ucraina possiede uno dei più grandi depositi europei di minerali critici, tra cui litio e titanio, in gran parte non sfruttati. Secondo l’Istituto Geologico nazionale, il paese possiede terre rare come il lantanio e il cerio (utilizzate nei televisori e nell’illuminazione), il neodimio (usato nelle turbine eoliche e nelle batterie dei veicoli elettrici), l’erbio e l’ittrio (impiegati nella produzione di energia nucleare e di laser).

Lo sfruttamento di tali risorse da parte degli Stati Uniti è stato inserito dall’amministrazione Trump tra le condizioni per proseguire il supporto militare e logistico all’Ucraina. Queste risorse, il cui valore è stimato in oltre 12.000 miliardi di sterline da Forbes Ukraine, si concentrano soprattutto nelle regioni meridionali e orientali del paese, ossia quelle in gran parte occupate dalla Federazione Russa.

I prezzi all’ingrosso dei minerali critici sono aumentati considerevolmente per varie ragioni, tra cui l’aumento della domanda dopo il COVID-19 e l’uso crescente di batterie e veicoli elettrici. La ricchezza mineraria dell’Ucraina, oltre a inserirsi nelle dinamiche economiche globali, è strategica nella competizione tra Stati Uniti e Cina nelle catene di approvvigionamento di minerali critici.

Fonti: The Independent, Middle East Institute